La Figura del Contribuente Ordinario a Pechino e in altre Regioni nella Riforma dell’IVA

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L’Amministrazione Statale delle imposte della Cina ha pubblicato il 10 agosto 2012 una Nota volta a chiarire la figura del contribuente ordinario all’interno del Programma sperimentale relativo all’imposta sul valore aggiunto (di seguito “Programma”) a Pechino e in sette altre province e città cinesi. Le principali disposizioni della Nota sono le seguenti:

  • I contribuenti con importo annuo delle vendite di servizi imponibili superiori a 5 milioni di RMB prima dell’attuazione del Programma devono rivolgersi alle competenti autorità fiscali dello Stato per il riconoscimento come contribuenti ordinari.
  • L’importo annuo delle vendite di servizi imponibili dei contribuenti prima dell’attuazione del Programma deve essere calcolato come segue:
    • Importo annuo delle vendite di servizi imponibili = fatturato totale generato in un periodo non superiore a 12 mesi consecutivi ÷ (1 + 3%).
  • I contribuenti non hanno bisogno di fare nuovamente domanda alle autorità competenti se hanno già ottenuto lo stato di contribuente ordinario prima dell’attuazione del Programma e contemporaneamente forniscono servizi imponibili insieme ad altri servizi. L’amministrazione fiscale responsabile invierà una notifica al contribuente.
  •  I contribuenti con importo annuo delle vendite di servizi imponibili inferiore a 5 milioni di RMB possono chiedere alle autorità fiscali competenti il riconoscimento di contribuente ordinario.
  • Le autorità fiscali competenti dovranno implementare il controllo fiscale nei confronti dei contribuenti che hanno già ottenuto lo status di contribuente ordinario per non meno di sei mesi, qualora i contribuenti si impegnino in atti come l’evasione dell’IVA, la frode nel rimborso d’imposta e l’emissione di falsi scontrini per la deduzione dell’IVA.

 

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