Corporate Income Tax ridotta nella Lingang New Area della Shanghai FTZ: criteri di ammissibilità per le imprese

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Il 31 luglio 2020, l’Ufficio delle Finanze di Shanghai ha pubblicato la Circolare sulle politiche fiscali sul reddito delle società per le industrie chiave nella Free Trade Zone (FTZ). La Circolare sarà applicata retroattivamente a partire dal 1 °gennaio 2020.

La Circolare spiega in dettaglio la politica fiscale preferenziale per le società, resa nota per la prima volta in occasione dell’inaugurazione del piano generale della nuova FTZ di Lingang nell’agosto del 2019.

Secondo la Circolare, le imprese idonee a godere del regime di tassazione agevolato sono quelle impegnate nella produzione o in ricerca e sviluppo (R&S) di prodotti in quattro settori chiave: (i) circuiti integrati (IC), (ii) biomedicale, (iii) intelligenza artificiale (AI) e (iiii) aviazione civile). Le aziende impegnate in tali settori potranno beneficiare di un aliquota dell’imposta sul reddito delle società (Corporate Income Tax  – CIT) del 15% nei primi cinque anni dalla data di costituzione.

Di seguito analizziamo i punti chiave della nuova politica preferenziale.

Quali imprese possono beneficiare della politica fiscale preferenziale?

In base alla nuova politica fiscale preferenziale, le imprese con i requisiti richiesti per legge saranno soggette a una CIT del 15%, una aliquota perciò molto ridotta rispetto al 25% standard che si applica alle imprese in Cina.

Per godere del regime fiscale preferenziale, le imprese devono soddisfare le seguenti condizioni elencate nella Circolare:

– L’impresa deve essere una persona giuridica e registrata nella Lingang New Area dal 1 gennaio 2020;
– L’attività principale dell’impresa è nei settori IC, AI, biomedicale o aviazione civile;

– L’impresa deve impegnarsi in attività sostanziali di produzione e ricerca e sviluppo nel “Catalogo dei settori chiave e dei collegamenti principali”.

Con riferimento all’ultimo requisito, le autorità definiscono la attività come sostanziale se vi è da parte dell’impresa un impegno fisso e continuo in uno dei settori chiave menzionati – dimostrato per esempio dalla presenza di uffici e/o altri locali adibiti in maniera fissa alle attività, dalla presenza di personale o di software e hardware a supporto della produzione, della ricerca o dello sviluppo.

Inoltre, il principale prodotto oggetto di ricerca e sviluppo o di vendita da parte dell’azienda deve essere un prodotto tecnologico idoneo a svolgere un ruolo importante o addirittura  indispensabile all’interno della catena industriale nei 4 settori chiave sopra menzionati.

Le attività coperte dal Catalogo generalmente includono aree “a monte” o “a valle” del settore chiave, ad esempio: la produzione di componenti, parti e apparecchiature, o lo sviluppo di software o altro che possano supportare lo sviluppo di nuovi prodotti.

Lingang New Area: nuovo hub per ricerca e sviluppo e per la produzione high-tech

La Lingang New Area è una nuova area della Pilot Free Trade Zone (FTZ) di Shanghai, istituita solo un anno fa, il 6 agosto 2019. L’istituzione della FTZ fa parte di un piano più ampio finalizzato a migliorare il business environment per gli investitori stranieri in Cina.

Come descritto dal piano generale, una delle priorità chiave della FTZ è quella di stabilire una frontiera di cluster industriali con tecnologie chiave, anche ricorrendo ad aliquote fiscali preferenziali, ad una supervisione doganale e ad una migliore gestione dell’attività finanziaria transfrontaliera per attirare le imprese all’interno della zona.

La Lingang New Area ospita già alcune delle aziende straniere leader in innovazione nel mondo che operano appunto all’interno della FTZ – come Tesla, BMW, General Electric (GE) e Siemens AG.

Questo recente annuncio, che conferma, come sopra detto, una CIT ridotta, mira ad attrarre imprese sempre più innovative e high-tech nella FTZ – con particolare attenzione a IC, AI, aviazione civile e biomedicina. Tali settori di attività erano già considerati materie prioritarie per una rapida crescita e sviluppo prima dello scoppio della pandemia da COVID -19.

Tuttavia, con l’epidemia, la necessità di migliorare la capacità interna della Cina in questi settori, è diventata di vitale importanza nazionale, poiché il COVID-19 ha tra l’altro messo in luce in maniera brutale le attuali esigenze del mercato da un lato e l’insufficiente capacità di fornitura di servizi sanitari di qualità dall’altro.

Lo sviluppo delle FTZ in Cina

L’espansione della FTZ di Shanghai nella nuova area di Lingang segna uno dei tanti importanti sviluppi di FTZ avviati dal governo cinese dall’anno scorso.

Con un’estensione di 119,5 chilometri quadrati, lungo la punta sud-orientale di Shanghai, la Lingang New Area mira a liberalizzare ulteriormente il commercio, gli investimenti, la finanza, la circolazione dei talenti e delle informazioni, con un’attenzione particolare al supportdo alle  innovazioni in ambito high-tech e allo scambio transfrontaliero di servizi finanziari e legali.

L’obiettivo è quello di  stabilire un sistema maturo e aperto di investimenti, commercio e piattaforme funzionali entro il 2025 e di diventare così una zona con funzionalità economiche speciali capace di impattare significativamente sul mercato globale entro il 2035, espandendosi in nuove aree, come quella del fiume Shanghai Dazhi, del porto di Jinhui , dell’isola di Xiaoyangshan e nella parte meridionale dell’aeroporto internazionale di Pudong.

Nel frattempo, la Cina ha ampliato la sua attuale rete di FTZ a sei nuove Province, principalmente nelle regioni centrali del Paese, vale a dire nello Shaanxi, Henan, Hubei, Chongqing, Sichuan, Zhejiang e Liaoning. Più recentemente, le autorità cinesi hanno pubblicato il tanto atteso progetto per il Hainan Free Trade Port, proponendo piani concreti per implementare la più grande zona economica speciale della Cina.

Queste recenti mosse del governo cinese segnalano una tendenza generale verso la liberalizzazione del mercato e verso la promozione dell’innovazione high-tech, ritenuta fondamentale per la prossima fase di sviluppo del Paese.

Suggeriamo perciò agli investitori stranieri che operano nei settori IC, AI, biomedicina e  aviazione civile di contattare i propri consulenti locali per valutare se e come possano avvalersi di queste politiche di riduzione della CIT all’interno della nuova zona FTZ di Lingang.

Per ulteriori informazioni e assistenza, inviare una e-mail a China@dezshira.com.