La Cina annuncia una nuova ulteriore detrazione dell’IVA per le aziende manifatturiere all’avanguardia

Posted by Written by Arendse Huld Reading Time: 3 minutes

Le autorità fiscali cinesi hanno annunciato un’ulteriore detrazione del 5% dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) per il settore manifatturiero all’avanguardia, basata sulla deduzione a monte dell’IVA per il periodo fiscale in corso. Secondo le previsioni degli analisti, questa nuova politica potrebbe portare ad una riduzione del 20% degli oneri fiscali per le aziende che ne hanno diritto. Riassumiamo i requisiti e le procedure attuative di questa nuova politica cinese sull’IVA.


Il 3 settembre 2023, l’Amministrazione fiscale statale cinese (STA) ha annunciato una nuova deduzione fiscale per le aziende del settore manifatturiero avanzato. La nuova politica sarà applicata dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2027.

Il vicedirettore dell’Istituto di Public Policy e Governance dell’Università di Economia e Finanza di Shanghai, Tian Zhiwei, ha dichiarato a Yicai che la nuova politica equivale a ridurre di circa il 20% gli oneri IVA, per le aziende rispondenti ai requisiti.

Negli ultimi mesi, le autorità fiscali cinesi hanno ampliato ed esteso una serie di politiche fiscali preferenziali, sia per le aziende che per i privati, nel tentativo di ridurre la pressione fiscale e stimolare la crescita economica. Queste includono: l’aumento di ulteriori deduzioni speciali riguardanti l’Imposta sul reddito individuale (IIT), l’estensione dei benefici dell’IIT per gli stranieri fino al 2027, l’estensione della super deduzione ante imposte per le spese di R&S e l’esenzione dall’IVA per i contribuenti di piccole dimensioni.

Quali aziende possono beneficiare della detrazione aggiuntiva dell’IVA cinese?

La nuova politica viene applicata alle aziende certificate come imprese ad alta e nuova tecnologia (comprese le loro filiali che non sono entità giuridiche), impegnate nel settore manifatturiero e registrate come contribuenti ordinari (contribuenti con vendite annuali imponibili superiori a 5 milioni di RMB – circa 680.827 dollari).

Bisogna tenere presente che la Cina prevede già un’analoga politica di detrazione aggiuntiva dell’IVA per le aziende del settore dei servizi.

Le “imprese ad alta e nuova tecnologia” sono definite, sulla base delle Misure amministrative per il riconoscimento delle imprese ad alta tecnologia pubblicate nel 2016, come “imprese residenti registrate in Cina (ad esclusione di Hong Kong, Macao e Taiwan), che svolgono attività di ricerca e sviluppo e trasformano le innovazioni tecnologiche rientranti nei diritti di proprietà intellettuale indipendenti dell’azienda stessa, svolgendo attività commerciali sulla base di tali risultati, con riferimento all’elenco dei settori ad alta tecnologia supportati dallo Stato”.

L’annuncio precisa che l’elenco specifico delle aziende manifatturiere avanzate sarà determinato dai dipartimenti industriali e informatici provinciali, regionali o municipali.

Come si calcola la detrazione aggiuntiva?

In Cina, le aziende possono godere della detrazione di alcuni tipi di IVA sugli acquisti dall’IVA su vendite e prestazioni, ad esempio sull’importo dell’IVA indicato nelle fatture provenienti dai fornitori, sule ricevute di pagamento dell’IVA sull’importazione doganale ricevute dall’ufficio doganale, e così via.

I contribuenti ordinari calcolano l’IVA da pagare deducendo l’IVA sugli acquisti del periodo corrente dall’IVA sulle vendite e prestazioni, dello stesso periodo.

Secondo la nuova politica, le aziende eligibili possono calcolare l’importo della detrazione aggiuntiva come il 5% dell’IVA pagata detraibile per il periodo in corso.

L’IVA a credito che non può essere detratta dall’IVA a debito, ai sensi della normativa vigente, non può essere presa in considerazione per il calcolo dell’importo dell’ulteriore detrazione.  Qualsiasi detrazione aggiuntiva precedentemente calcolata per l’IVA a credito trasferita deve essere ridotta il modo corrispondente nel periodo in cui viene trasferita l’IVA a debito.

Dopo aver calcolato l’IVA da pagare prima della detrazione, le aziende possono applicare la detrazione aggiuntiva come segue:

  • Se l’IVA da pagare prima della detrazione è pari a zero, l’intera IVA detraibile aggiuntiva del periodo corrente (a differenza della detrazione standard) può essere riportata al periodo successivo;
  • Se l’IVA da pagare prima della detrazione è maggiore a zero e supera l’IVA aggiuntiva da detrarre nel periodo corrente, allora l’intera IVA aggiuntiva da detrarre per il periodo corrente può essere dedotta dall’IVA da pagare prima della detrazione;
  • Se l’IVA da pagare prima della detrazione è maggiore di zero ma inferiore o uguale all’IVA deducibile aggiuntiva del periodo in corso, l’IVA deducibile aggiuntiva del periodo in corso viene utilizzata per ridurre a zero l’IVA da pagare prima della detrazione. L’eventuale IVA supplementare deducibile residua del periodo in corso può essere riportata e dedotta nel periodo successivo.

Le società possono calcolare e registrare qualsiasi IVA supplementare deducibile idonea, ma non registrata nello stesso periodo in cui viene determinata la politica di detrazione supplementare applicabile.

Si noti che la politica di detrazione aggiuntiva dell’IVA non è applicabile all’esportazione di beni e servizi professionali o per le attività imponibili transfrontaliere svolte da un contribuente.

Per le società che sono impegnate sia nell’esportazione di beni e servizi che nelle attività imponibili transfrontaliere e per le quali l’IVA di credito non può essere calcolata separatamente per la detrazione aggiuntiva, è necessario utilizzare la seguente formula per il calcolo dell’IVA a credito non eligibile per la detrazione aggiuntiva:

IVA a credito non eligibile per la detrazione aggiuntiva =

Totale dell’IVA in entrata non scorporabile per il periodo corrente ×

Ricavi delle vendite da esportazioni di beni e servizi e attività imponibili transfrontaliere per il periodo corrente ÷

Totale ricavi delle vendite per il periodo corrente

Questa politica può essere cumulabile con altre politiche di detrazione dell’IVA?

No, le aziende che sono eligibili per più forme di detrazione aggiuntiva dell’IVA possono scegliere di applicare quella più favorevole, ma non è possibile applicare più detrazioni contemporaneamente nello stesso periodo.