Hong Kong Promossa Primo Centro per l’Arbitrato
Il Dipartimento di Giustizia di Hong Kong, ha annunciato che la nuova Ordinanza di Arbitrato emanata nel novembre dello scorso anno, entrerà in vigore il 1 ° giugno 2011. La nuova ordinanza che introduce un regime unitario arbitrale agevolerà notevolmente le parti dell’arbitrato, e renderà Hong Kong una location preferita per l’arbitrato, in particolare in Asia-Pacifico.
La nuova Ordinanza di Arbitrato – Capitolo 609 della Legislazione di Hong Kong – sostituirà il capitolo 341 dell’attuale ordinanza arbitrale. Il cambiamento più significativo della nuova ordinanza consiste nel chiarimento della distinzione delle normative applicabili per gli arbitrati nazionali e internazionali. Secondo l’ordinanza attuale, gli arbitri nazionali ricevono più interventi da parte della corte e godono di meno autonomia delle parti rispetto ad arbitri internazionali di aziende che hanno business in altri stati o all’esterno del luogo di arbitrato. Il nuovo quadro di arbitrato consentirà di applicare norme unificate ad entrambi i tipi di arbitri.
Considerato che Hong Kong ha costantemente tentato di ridurre le differenze tra il suo sistema arbitrale regionale e il regime internazionale, nella nuova Ordinanza sono state redatte alcune disposizioni della Model Law, una legge delle Nazioni Unite, che fornisce un quadro di arbitrato internazionale riconosciuto, rendendola più “user-friendly”. L’ attuale Ordinanza è stata inoltre modificata per applicare i principi della Model Law del 1992.
Una di queste nuove disposizioni appena aggiunte, è la stipulazione sull’obbligo delle parti di mantenere riservato il procedimento e il giudizio arbitrale. Questo garantisce al giudice il potere di mantenere occulte informazioni che una delle parti ragionevolmente vuole tenere riservate, sebbene una sentenza o una relazione su un procedimento giudiziario possano essere comunque resi pubblici. Al tribunale arbitrale è anche conferito il potere di prendere provvedimenti urgenti in caso di potenziali conseguenze negative a seguito di non conformità.
Alcune delle attuali disposizioni che non appaiono nella Model Law sono contenute nella nuova Ordinanza, per esempio, esso richiede comunque a una parte di divulgare documenti o informazioni nel corso dell’arbitrato, dando facoltà al tribunale arbitrale di divulgare documenti o tenere interrogatori.
La nuova ordinanza mantiene anche le disposizioni in materia di esecuzione delle sentenze arbitrali straniere a Hong Kong. La parte vincente vedrà un lodo arbitrale conformemente alla Model Law ancora attuabile in altre giurisdizioni, tra cui la Cina.
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